
MONITORAGGIO CON BIOFEEDBACK
1. Comunicazione con la persona
- 
Introduzione e spiegazione del processo: 
- 
- 
Presenta brevemente il biofeedback: "Questa tecnica ci permette di monitorare alcune funzioni del tuo corpo, come il ritmo cardiaco, la respirazione e la tensione muscolare. Ti guiderò nel processo per migliorare il tuo rilassamento, il controllo del corpo e favorire una migliore regolazione della fame, aiutandoti a ridurre eventuali episodi di fame emotiva." 
- 
Spiega che è una procedura non invasiva e sicura. 
 
- 
- 
Uso di un tono di voce calmo e linguaggio del corpo positivo: 
- 
Adotta un tono di voce calmo e rilassante per mettere la persona a proprio agio: "Il nostro obiettivo è creare un ambiente sereno in cui tu possa rilassarti completamente." 
- 
Mantieni un linguaggio del corpo aperto e accogliente (postura rilassata, movimenti lenti) per trasmettere fiducia e tranquillità. 
- 
Obiettivo della sessione: 
- 
- 
Specifica cosa si intende monitorare e allenare: "Oggi lavoreremo per migliorare il rilassamento e ridurre tensioni muscolari o stress." 
 
- 
- 
Richiesta di consenso: 
- 
- 
Chiedi il permesso di applicare i sensori: "Per procedere, applicherò dei sensori sulla pelle" (Spiegare cosa rileva ogni sensore.) 
 
- 
- 
Istruzioni preliminari: 
- 
- 
Invita la persona a rilassarsi: "Durante la sessione, cerca di sederti comodamente e respira in modo naturale. Ti guiderò passo passo." 
- 
Chiedi di rimuovere oggetti metallici o gioielli se interferiscono con i sensori. 
 
- 
2. Preparazione dell’ambiente
- 
Assicurati che la stanza sia tranquilla, con una temperatura confortevole e priva di distrazioni. 
- 
Posiziona la persona in una poltrona ergonomica o su una sedia comoda. 
3. Applicazione dei sensori
- 
Sensore EMG (Elettromiografia): - 
Obiettivo: misurare la tensione muscolare. 
- 
Applicazione: - 
Pulire la pelle con una salvietta alcolica per rimuovere oli o impurità. 
- 
Posizionare gli elettrodi adesivi sulla zona muscolare da monitorare (es. trapezio per tensione cervicale o fronte per tensioni legate a cefalee). 
- 
Collega i cavi agli elettrodi assicurandoti che siano ben fissati. 
 
- 
 
- 
- 
Sensore Respiratorio: - 
Obiettivo: monitorare il ritmo respiratorio. 
- 
Applicazione: - 
Posiziona la fascia elastica intorno al torace o all’addome (sotto il busto). 
- 
Assicurati che la fascia sia ben aderente ma non troppo stretta. 
- 
Regola il sensore per rilevare i movimenti respiratori. 
 
- 
 
- 
- 
Sensore di Conduttanza Cutanea (GSR): - 
Obiettivo: rilevare i cambiamenti di sudorazione legati allo stress. 
- 
Applicazione: - 
Pulisci la pelle dei polpastrelli con una salvietta alcolica. 
- 
Fissa i sensori GSR ai lati delle dita (es. indice e medio) utilizzando gli elettrodi adesivi o fasce elastiche. 
 
- 
 
- 
- 
Sensore di Frequenza Cardiaca (EKG o PPG): - 
Obiettivo: monitorare la frequenza cardiaca e l’HRV. 
- 
Applicazione: - 
Per l’EKG: posiziona tre elettrodi adesivi sul torace (in genere sotto la clavicola sinistra, sotto la clavicola destra e sulla base della gabbia toracica sinistra). 
- 
Per il PPG: fissa il sensore al lobo dell’orecchio o al dito con un clip. 
 
- 
 
- 
- 
Sensore di Temperatura: - 
Obiettivo: rilevare variazioni di temperatura periferica legate al rilassamento. 
- 
Applicazione: - 
Fissa il sensore sulla punta del dito utilizzando nastro adesivo o un elastico. 
 
- 
 
- 
4. Durante l’Applicazione
- 
Spiega ogni passaggio: - 
Mantieni la persona informata su ciò che stai facendo: "Ora applicherò un sensore che ci aiuterà a monitorare la tua frequenza cardiaca. Sentirai una lieve pressione, ma non sarà fastidioso." 
 
- 
- 
Chiedi feedback: - 
Controlla che la persona si senta a proprio agio: "Questo sensore è posizionato correttamente? Se senti fastidio, fammi sapere." 
 
- 
- 
Verifica i segnali: - 
Una volta applicati i sensori, controlla che il software rilevi correttamente i segnali. 
- 
Chiedi alla persona di fare una breve prova, come un respiro profondo, per assicurarti che i dati siano chiari. 
 
- 
5. Conclusione della preparazione
- 
Conferma che la persona è pronta: "Ora siamo pronti per iniziare. Ti guiderò attraverso alcuni esercizi e potrai vedere come il tuo corpo risponde." 
- 
Inizia la sessione mantenendo un tono rassicurante e monitorando costantemente il comfort della persona. 

