Il prezzo di una società che non si ferma mai...
Perché il tuo sistema nervoso ha bisogno di una pausa?
Nella società moderna, viviamo in un contesto di continua iperattività, alimentato da un sistema capitalista che ci spinge incessantemente a produrre. I momenti di quiete e noia, un tempo fondamentali per il nostro equilibrio mentale, sono stati quasi del tutto eliminati. Oggi, fermarsi con noi stessi è percepito come una perdita di tempo e quindi di denaro. Questa pressione costante porta molte persone a confondere le attività che richiedono energia mentale o fisica, come l’allenamento o l’utilizzo dei social media, con momenti di relax, mantenendo il sistema nervoso in uno stato di continua sollecitazione.
Il nostro sistema nervoso funziona come una batteria: ogni attività stimolante la scarica un po’. Senza momenti di vero riposo, rischiamo di esaurire completamente l’energia, aggravando stress, malessere e abitudini dannose, come l’eccesso alimentare. In questa situazione, il corpo, percependo un consumo energetico continuo, può iniziare a richiedere più cibo per compensare. Questo stato di esaurimento e tensione porta spesso allo sviluppo di una fame aberrante, che non nasce da un reale bisogno fisico, ma dall’illusione del corpo di non avere abbastanza risorse per far fronte alla sollecitazione costante.
La noia, un tempo vista come un’occasione per riflettere e riorganizzare i pensieri, è ormai sostituita da stimoli costanti, portando a un incremento di disturbi psicologici, specialmente tra i giovani.
Distinguere “attivazione” e “rilassamento”
Spesso fatichiamo a distinguere i veri momenti di rilassamento da quelli in cui siamo ancora sotto stress. Il nostro cervello, per funzionare al meglio, ha bisogno di periodi di inattività per consentire all’inconscio di elaborare emozioni, ricordi e impulsi nascosti. È come un giardiniere che deve prendersi cura del nostro giardino interiore. Senza questa pausa, lo stress accumulato può compromettere l’equilibrio mentale, fisico ed emotivo.
Un Approccio consapevole al benessere
È fondamentale riscoprire l’importanza dei veri momenti di calma. Attività come passeggiate tranquille, esercizi di respirazione, l’ascolto di musica rilassante o semplicemente “non fare nulla” sono essenziali per ricaricare la nostra batteria interna. Una buona pratica è creare una lista con due colonne: in una, annotare le attività che stimolano il sistema nervoso (es. lavoro, social network, caffeina), e nell’altra quelle che lo rilassano (es. meditazione, respirazione profonda, contatto con la natura).
L’Inconscio e il ciclo di stress
Il nostro inconscio gioca un ruolo chiave nella gestione dello stress e delle abitudini. Molti comportamenti alimentari o reazioni emotive sono radicati in processi inconsci, come l’associazione del cibo al comfort emotivo. Comprendere e affrontare questi meccanismi nascosti è cruciale per interrompere il ciclo di stress e malessere, promuovendo un benessere autentico.
Conclusione
La sfida della nostra epoca è riconquistare i momenti di vera quiete, distinguendo ciò che ci rilassa realmente da ciò che ci attiva. Solo così possiamo preservare l’equilibrio del nostro sistema nervoso e vivere una vita più sana e appagante.