MONITORAGGIO CON NEUROFEEDBACK
1. Comunicazione con la persona
a) Introduzione e spiegazione del processo:
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Presenta il neurofeedback in modo semplice: "Questo metodo ci consente di monitorare l’attività cerebrale e allenarti a regolarla per migliorare rilassamento, concentrazione e gestione emotiva. È una tecnica sicura e non invasiva."
b) Uso di un tono di voce calmo e linguaggio del corpo positivo:
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Mantieni un tono calmo e rassicurante: "L’obiettivo è creare un ambiente sereno in cui potrai rilassarti."
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Utilizza un linguaggio del corpo accogliente (movimenti lenti, postura rilassata) per trasmettere fiducia.
c) Obiettivo della sessione:
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Definisci lo scopo: "Oggi ci concentreremo sull’allenamento delle onde cerebrali per migliorare la concentrazione e ridurre eventuali tensioni o stress."
d) Richiesta di consenso:
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Chiedi il permesso per applicare i sensori: "Per procedere, applicherò elettrodi sullo scalpo per rilevare l’attività cerebrale."
e) Istruzioni preliminari:
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Invita la persona a rilassarsi: "Durante la sessione, siediti comodamente e segui le mie indicazioni."
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Chiedi di rimuovere oggetti metallici o gioielli.
2. Preparazione dell’ambiente
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Assicurati che la stanza sia tranquilla, con illuminazione soffusa e senza distrazioni.
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Disponi la persona su una poltrona ergonomica o sedia confortevole.
3. Applicazione dei sensori
a) Sensori EEG:
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Obiettivo: monitorare l’attività cerebrale in tempo reale.
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Applicazione:
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Pulisci le aree del cuoio capelluto con una salvietta alcolica per assicurare un buon contatto.
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Posiziona gli elettrodi sulle aree target (es. lobo frontale per concentrazione, aree occipitali per rilassamento).
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Assicura che i cavi siano ben collegati al dispositivo.
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b) Sensore di Frequenza Cardiaca:
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Obiettivo: rilevare la frequenza cardiaca e sincronizzarla con l’attività cerebrale.
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Applicazione:
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Fissa il sensore al dito o al lobo dell’orecchio con un clip.
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c) Sensore di Respirazione:
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Obiettivo: monitorare il ritmo respiratorio.
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Applicazione:
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Posiziona una fascia elastica intorno al torace o all’addome.
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4. Durante l’applicazione
a) Spiega ogni passaggio:
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Mantieni la persona informata su ciò che stai facendo: "Ora applicherò i sensori per monitorare le onde cerebrali. Non sentirai dolore, solo una leggera pressione."
b) Chiedi feedback:
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Verifica che i sensori siano confortevoli: "Se qualcosa ti dà fastidio, avvisami subito."
c) Verifica i segnali:
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Controlla che il software registri correttamente le onde cerebrali.
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Fai una breve prova, chiedendo alla persona di rilassarsi o fare una leggera attività mentale.
5. Conclusione della preparazione
a) Conferma che la persona è pronta:
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"Ora iniziamo la sessione. Ti guiderò durante gli esercizi e vedremo insieme come il tuo cervello risponde."
b) Avvia la sessione:
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Fornisci feedback continuo sui progressi, mostrando grafici delle onde cerebrali sul monitor.
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Mantieni un tono rassicurante e verifica il comfort della persona durante tutta la sessione.
Questo approccio assicura una preparazione accurata e un’esperienza ottimale per la persona, massimizzando i benefici del neurofeedback ProComp Infiniti.