PARADOSSI NEUROFEEDBACK
Le sorprese della neuroplasticità!

Il neurofeedback lavora sulle onde cerebrali, ma il cervello può rispondere in modi inaspettati.
- Training Alpha-Theta che aumenta l’ansia invece di ridurla
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Un soggetto fa neurofeedback Alpha-Theta per il rilassamento, ma si sente più irritabile e ansioso dopo la sessione.
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Possibili spiegazioni:
✅ Troppo Theta senza abbastanza Alpha → può favorire introspezione incontrollata o pensieri intrusivi.
✅ Alcuni soggetti non tollerano bene stati di coscienza alterati e il cervello percepisce l’effetto come destabilizzante.
- Aumento di SMR porta a fatica mentale invece che vigilanza
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Il training SMR (12-15 Hz) dovrebbe migliorare la concentrazione, ma il soggetto si sente più stanco.
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Possibili spiegazioni:
✅ Il cervello sta sovraccaricando il sistema di regolazione e si verifica un effetto rebound.
✅ Il soggetto ha già SMR alto di natura e l’aumento ulteriore lo porta in uno stato di “rigidità cognitiva”.
- Il training Beta per migliorare l’attenzione causa ansia
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Il soggetto fa training Beta (15-20 Hz) per aumentare la concentrazione, ma diventa più ansioso.
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Possibili spiegazioni:
✅ Troppo Beta senza sufficiente bilanciamento con Alpha → porta a sovraccarico cognitivo.
✅ Il soggetto è già naturalmente iperattivo e aumentare Beta peggiora lo stato ansioso.
- La riduzione di Theta porta a insonnia invece che maggiore concentrazione
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Il training inibisce Theta per migliorare il focus, ma il soggetto ha difficoltà ad addormentarsi la notte.
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Possibili spiegazioni:
✅ Theta è essenziale per il rilassamento → la sua riduzione eccessiva può alterare la regolazione del sonno.
✅ Il cervello può compensare riducendo anche Delta, disturbando il ciclo naturale del sonno.
Conclusione: come gestire i paradossi
✅ Personalizzare il training → Ogni individuo ha un profilo neurofisiologico unico e potrebbe rispondere diversamente.
✅ Monitorare gli effetti dopo ogni sessione → Se si verificano risposte indesiderate, regolare il protocollo.
✅ Integrare più misurazioni → HRV, EEG, e feedback soggettivo devono essere interpretati insieme.
✅ Evitare forzature → Se un training non porta benefici, potrebbe non essere adatto al soggetto.